
Il nuovo assetto organizzativo è destinato a rafforzare, su base provinciale, le funzioni di controllo e contenzioso mantenendo invariata l’erogazione sul territorio dei servizi di assistenza e informazione ai contribuenti.
La nuova struttura è composta da un Ufficio Controlli e da quattro Uffici Territoriali, Cosenza, Castrovillari, Paola e Rossano, che subentreranno agli attuali uffici locali, assorbendone anche le competenze.
In particolare, l’Ufficio Controlli è articolato in un’area accertamento competente per le funzioni di controllo e di accertamento e in un’area legale, a cui è affidata la gestione del contenzioso degli atti di tutta la direzione provinciale.
Gli Uffici Territoriali cureranno l’informazione e l’assistenza ai contribuenti, la gestione degli atti e delle dichiarazioni, i rimborsi e le registrazioni dei provvedimenti giudiziari e altre tipologie di controllo diverse da quelle affidate all’ufficio controlli, quali:
* controllo formale di atti e dichiarazioni;
* accertamenti parziali automatizzati;
* attività di controllo esterno limitatamente all’emissione di ricevute e scontrini e al riscontro di dati e informazioni, in particolare, di quelli rilevanti ai fini degli studi di settore;
* accertamenti su imposta di registro, successioni, donazioni e tributi collegati.
Gli atti privati e le dichiarazioni possono essere registrati presso qualsiasi Ufficio Territoriale della Direzione Provinciale.
La dichiarazione di successione può essere presentata indifferentemente in uno degli Uffici Territoriali della provincia in cui era fissata l’ultima residenza del defunto, ma eventuali integrazioni o modifiche devono essere presentate allo stesso ufficio in cui è stata consegnata la prima dichiarazione.
Competente per i rimborsi Iva è l’Ufficio Territoriale del capoluogo.
Per gli atti formati e/o registrati prima dell’attivazione della Direzione Provinciale, i versamenti devono essere eseguiti con il modello F23 utilizzando i codici dei preesistenti uffici locali dove l’atto è stato registrato.
I pagamenti dilazionati relativi ad accertamenti con adesione e ad accertamenti conclusi per acquiescenza, definiti prima del 15 marzo 2010, devono essere effettuati con il modello F24 utilizzando il codice dell’Ufficio Controlli della Direzione Provinciale, TD3.
I ricorsi avverso gli atti della DP possono essere presentati in tutte le sedi.
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