
Nota congiunta del vicepresidente comunale e del consigliere di Circoscrizione
Riceviamo e pubblichiamo
Una nota stampa congiunta del consigliere della 3. Circoscrizione, Michele Arnoni, e del vicepresidente in Consiglio comunale di Cosenza, Fabrizio Falvo del Pdl
"Se la scelta dell'amministrazione comunale è quella di completare l'isola pedonaledi Corso Mazzini, fino all'incrocio con Viale Trieste, è bene che si evitinosituazioni ibride, che penalizzano sia commercianti, che residenti. Il Comune diCosenza si attivi di conseguenza, completando i lavori o rendendo note le decisioniin merito. In molti non hanno ancora capito se la chiusura dell'ultimo trattodell'isola pedonale è definitiva o meno, oppure se l'amministrazione stia valutandoqualche altra soluzione, lasciando intanto arredi precari e normale bitumazione, checontrastano evidentemente con le decisioni in precedenza rese note allacittadinanza. Come in molti altri settori, a Cosenza si rende grigia ogni fasedecisionale, consentendo alla giunta comunale di non assumersi ogni responsabilità ,in termini politici ed amministrativi, per le scelte operate. La gente, infatti, èstanca di vivere appesa ad un mondo di belle parole, ben sapendo che i fatti sono lacosa più testarda che ci sia".
(ang.men.)
Riceviamo e pubblichiamo
Una nota stampa congiunta del consigliere della 3. Circoscrizione, Michele Arnoni, e del vicepresidente in Consiglio comunale di Cosenza, Fabrizio Falvo del Pdl
"Se la scelta dell'amministrazione comunale è quella di completare l'isola pedonaledi Corso Mazzini, fino all'incrocio con Viale Trieste, è bene che si evitinosituazioni ibride, che penalizzano sia commercianti, che residenti. Il Comune diCosenza si attivi di conseguenza, completando i lavori o rendendo note le decisioniin merito. In molti non hanno ancora capito se la chiusura dell'ultimo trattodell'isola pedonale è definitiva o meno, oppure se l'amministrazione stia valutandoqualche altra soluzione, lasciando intanto arredi precari e normale bitumazione, checontrastano evidentemente con le decisioni in precedenza rese note allacittadinanza. Come in molti altri settori, a Cosenza si rende grigia ogni fasedecisionale, consentendo alla giunta comunale di non assumersi ogni responsabilità ,in termini politici ed amministrativi, per le scelte operate. La gente, infatti, èstanca di vivere appesa ad un mondo di belle parole, ben sapendo che i fatti sono lacosa più testarda che ci sia".
(ang.men.)
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