Un uomo ha aggredito il rivale e la sua ex moglie in via Popilia
Lite con accoltellamento nel mondo della tifoseria cosentina. Non c'entra il calcio, però, ma una brutta vicenda di rancori e tradimenti per una relazione finita.
L'altra sera, in via Popilia a Cosenza, Peppino Porco, noto come “Pinino”, 43 anni, ha accoltellato Francesco Conforti e ha aggredito la sua compagna, che in passato è stata sposata proprio con Peppino. Conforti, colpito da due coltellate, a una coscia e alla schiena (in modo superficiale) è stato trasportato all’ospedale dell’Annunziata dove è stato sottoposto alle cure del caso. Dopo l’applicazione dei punti di sutura necessari, Conforti è stato dimesso con una prognosi di venti giorni. Porco è stato arrestato dai carabinieri accorsi sul posto allertati da alcuni passanti, e sono riusciti a evitare peggiori conseguenze anche per la ragazza.
“Pinino” Porco è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e, dopo un lungo interrogatorio nella caserma del Comando provinciale, è stato trasferito nel carcere di via Popilia. L’aggressione, per quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, si è consumata nel pomeriggio intorno alle 17.
Peppino Porco a bordo della sua auto ha speronato la vettura su cui erano Francesco Conforti e la compagna. Poi l’aggressione vera e propria. “Pinino” è sceso dalla vettura e dopo un breve e animato diverbio è iniziata l’aggressione. Prima avrebbe aggredito la ragazza, la sua ex moglie, tirandola per i capelli. Armato di coltello, si è poi scagliato contro Conforti e lo ha colpito per due volte alle spalle.
Immediata la richiesta di intervento lanciata da alcune persone presenti sul luogo.
Angela Mendicino
www.calabriaonline.com

L'altra sera, in via Popilia a Cosenza, Peppino Porco, noto come “Pinino”, 43 anni, ha accoltellato Francesco Conforti e ha aggredito la sua compagna, che in passato è stata sposata proprio con Peppino. Conforti, colpito da due coltellate, a una coscia e alla schiena (in modo superficiale) è stato trasportato all’ospedale dell’Annunziata dove è stato sottoposto alle cure del caso. Dopo l’applicazione dei punti di sutura necessari, Conforti è stato dimesso con una prognosi di venti giorni. Porco è stato arrestato dai carabinieri accorsi sul posto allertati da alcuni passanti, e sono riusciti a evitare peggiori conseguenze anche per la ragazza.
“Pinino” Porco è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e, dopo un lungo interrogatorio nella caserma del Comando provinciale, è stato trasferito nel carcere di via Popilia. L’aggressione, per quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, si è consumata nel pomeriggio intorno alle 17.
Peppino Porco a bordo della sua auto ha speronato la vettura su cui erano Francesco Conforti e la compagna. Poi l’aggressione vera e propria. “Pinino” è sceso dalla vettura e dopo un breve e animato diverbio è iniziata l’aggressione. Prima avrebbe aggredito la ragazza, la sua ex moglie, tirandola per i capelli. Armato di coltello, si è poi scagliato contro Conforti e lo ha colpito per due volte alle spalle.
Immediata la richiesta di intervento lanciata da alcune persone presenti sul luogo.
Angela Mendicino
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